Sunday, January 9, 2011

Breve viaggio nella storia recente

Sono molti i paesi che ancora non hanno cancellato gli effetti spesso devastanti della storia moderna.Questi effetti hanno avuto delle conseguenze (per motivi politici, guerre etc...), catastrofiche a livello umano, strutturale ed ambientale. Alcuni dei paesi in questione da qualche anno compiono sicuramente notevoli sforzi per migliorare la qualità della vita. Paesi dell'est europeo che già avevo in precedenza visitato, sono migliorati, anche se a mio modo di vedere a 360°, devono necessariamente affrontare nuovi cambiamenti. Vi propongo qualche immagine in merito ad un viaggio invernale di circa 4000 km che dall'Italia mi ha condotto (dopo essere passato dalla stupenda Vienna), a Cracovia, Bratislava e Danzica oggi chiamata Gdańsk

CRACOVIA

L'importante centro storico di Cracovia (riconosciuto patrimonio dell'Unesco), termina sulla bella e grande piazza del Mercato, (la più grande piazza medievale d'Europa) dove si svolgono diverse attività commerciali ...non mancano le carrozze...


Edifici che si affacciano sulla piazza















Sulle strade di periferia anche i poliziotti di quartiere vigilano sui cittadini

La Vistola
La Basilica di Santa Maria
Tra fede e storia la vita degli abitanti della città, gente di "cuore"
Le bancarelle che vendono oggetti sacri


Nel 1954 la grande fornace iniziò la produzione che si ampliò nel 1965 fino a raggiungere negli anni Settanta oltre 6 milioni di tonnellate l'anno di produzione, occupando 38 mila lavoratori. Le conseguenze sull'ambiente circostante sono state disastrose in termini di inquinamento.
I resti
Per i cracoviani è normale l'utilizzo della bici anche durante l'inverno con temperature rigide -10° -15° che rendono le strade delle vere e proprie lastre ghiacciate anche durante il giorno
Danzica
Danzica,(oggi chiamata Gdansk) lì dove il 1 settembre 1939 le prime cannonate della corazzata Schleswig-Holstein diedero il via allo scoppio del conflitto, rappresenta una città viva che non si è mai fermata; è la città della rinascita della Polonia, la culla di una nuova era nata dalle lotte operaie e politiche, lotte che hanno portato la nazione a proiettarsi con determinazione verso il proprio futuro. Una città bagnata dal canale di Motlawa ((Mar Baltico) che nel lungo inverno resta ghiacciato, ma la vita continua tra le strade e nel suo centro storico























Benvenuti a
Bratislava!
...sembra dire questa statua...

...e allora via! si scatta!...in compagnia naturalmente!

Bratislava, città situata sul Danubio, circa 65 chilometri a est di Vienna. L'odierna Bratislava, che ha circa mezzo milione di abitanti, è la capitale della pittoresca Slovacchia. In paragone con le capitali vicine - Budapest, Vienna e Praga - oggi Bratislava sembra la sorella minore. Eppure, per oltre due secoli fu la capitale dell'Ungheria e fruì di tutta la gloria connessa a tale posizione di prestigio. Tant'è vero che vide l'incoronazione di 11 sovrani ungheresi. Oggi però si notano ancora i segni di una storia molto recente: il comunismo che ha segnato negativamente i paesi dell'est europeo.