Prima vivere, poi fare della filosofia.
Sovente si nota come alcune persone, pur nella convinzione di essere nel giusto (oppure no, bisognerebbe domandarlo agli interessati), della loro vita ne fanno una "questione filosofica", piuttosto che vivere la concretezza degli aspetti pratici di tutti i giorni in piena trasparenza e onestà.
Meglio dire che per alcuni vivere così è comodo e redditizio.
Infatti, quando la troppa filosofia, viene utilizzata nella comunicazione alle folle, la ragione è nel fatto che sovente cela una realtà falsa, non riconoscibile nella sua natura ai più. Questa facciata linda e riflettente di belle parole e finte buone azioni, ahimè!, si chiama inganno.....
Meglio dire che per alcuni vivere così è comodo e redditizio.
Infatti, quando la troppa filosofia, viene utilizzata nella comunicazione alle folle, la ragione è nel fatto che sovente cela una realtà falsa, non riconoscibile nella sua natura ai più. Questa facciata linda e riflettente di belle parole e finte buone azioni, ahimè!, si chiama inganno.....
Vivere invece una vita onesta, ricca di buone azioni (quelle dettate dal cuore), di emozioni positive, lontano dalla volontà della presunzione e dalla mania di onnipotenza, rappresenta la possibilità di riflettere sempre in maniera chiara e vivace, e garantisce la possibilità di progettare ed immaginare un sereno futuro...
...ad ogni età...