Comparse

Dietro alla tastiera del pc, sui social network piuttosto che sui blog dove la presenza umana è altissima, ho constatato che sovente si tratta di comparse fin troppo finte.
Ho parlato di presenza umana; in realtà nulla o quasi il più delle volte rispecchia la vera umanità.
Semmai in molti casi si tratta di una vita vissuta parallelamente, dove a fronte di chi utilizza ad esempio un social network per utili scopi - (e magari si rivela essere di notevole spunto agendo per il bene della collettività) - , molti altri esibiscono il contrario di ciò che sono, e operando con superficialità tralasciano i più fondamentali aspetti della vita vera per la quale l'essere umano esiste; non è meno distruttivo in primis per se stesso e poi per la collettività chi è un vero FALSO!.
Meglio non fermarsi al biglietto da visita dunque...sagomato ad hoc per catturare l'altrui interesse; e da qui tutto può accadere come ben si sa.

Mi torna in mente la canzone di Lucio Dalla "L'anno che verrà", dove vi è riportata una frase che sembra essere d'altri tempi: "Caro amico ti scrivo così mi distraggo un po' e siccome sei molto lontano più forte ti scriverò."
Mi fa pensare alla penna, alla carta, al sentimento vero di amicizia che contraddistingue chi si rispetta, al... per così dire... "vecchio rapporto epistolare" .
Quello che a volte manca - quando ci si siede dietro alla tastiera del pc - è proprio il RISPETTO!
Nei confronti di chi legge....
Insomma anche se ciò di cui parlo non vale certo per tutti, è pur vero che molti dei valori sani che dovrebbero essere insiti nell'uomo, sul Web 2.0 sembrano dissolversi nel nulla per far posto all'apparire. ESSERE come la gente ti vuole! - così il successo sembra Essere assicurato! -
Bello, quando si era se stessi!...: sapevamo smussare gli angoli...
Oggi invece in rete quasi come ectoplasmi si arriva ovunque, con uno spirito di adattamento camaleontico, oltrepassando le soglie del buon vivere:ci si iscrive qua, là, su, giù....
Quanti contatti!, ma soprattutto quante amicizie si fanno!
Quanti di quei soggetti si conoscono davvero o vi è un contatto utile, o amichevole (nel Vero senso della parola)?


Forse si tratta solo di "amicizie di plastica", finte! magari ricliclabili in parte!.
Se poi si considera che il tutto è gestito da un clik! a volte per agganciare e a volte per cancellare....Il cervello legato ad un clik! come un cane al guinzaglio...
Non ho la pretesa in questo post e in così poche righe di evidenziare i "mali" del web.
So benissimo che non sono solo quelli da me citati, ma sono ben altri come molti conoscono...
Sono altresì informato e certo che già in molti utilizzano il Web per nobili scopi.
Ma lasciatemelo dire!:"non si può pensare che i veri amici (dell'uomo) restano sempre i soliti...", del resto uno sconosciuto è SOLO UN AMICO CHE ANCORA NON SI CONOSCE.

foto da cell























Piuttosto, l'ottica futuristica che preferisco immaginare, è che gli strumenti nel Web 2.0 a disposizione di tutti, siano sempre più ricchi di valide motivazioni per essere consultati, e più in generale utilizzati quali spazi a disposizione di chi con operosità lavora al fine di costruire un mondo migliore.